Martedì 24 gennaio ore 17,30

Libreria Spartaco, via Martucci 18 Santa Maria Capua Vetere (Ce)

#mattipericlassici è un’iniziativa congiunta del DILBEC (Università della Campania Vanvitelli) e della Libreria Spartaco di Santa Maria Capua Vetere, il cui scopo è coinvolgere tutti gli interessati in un colloquio sull’importanza e il ruolo della cultura greca e latina nel nostro presente. Durante gli incontri verranno discussi libri (saggi ma anche e soprattutto romanzi, opere teatrali, sillogi poetiche) nei quali sono in varia maniera presenti grandi concetti e temi della politica, filosofia, letteratura, immaginario e arte antichi. Perché questi concetti e temi sopravvivono in un’epoca del tutto tecnologizzata, anche se sempre meno persone scelgono di seguire un percorso formativo umanistico? In che misura siamo eredi degli antichi Greci? Cosa resta, solo ad esempio, dell’idea greca di ‘democrazia’? Perché i racconti mitologici greci, come Edipo, Antigone, Medea, continuano a servirci da supporto narrativo per situazioni contemporanee? Perché le vicende mitologiche diventano paradigmatiche persino di tragici fatti di cronaca? Cosa resta, nel nostro immaginario, dell’immaginario antico? E che ruolo svolgono i luoghi nel condizionare la nostra memoria del classico? Davvero le nostre radici culturali sono quelle greche, oppure nel XXI secolo siamo ormai lontanissimi da quella cultura che continuiamo a chiamare ‘classica’? E soprattutto: cosa significa ‘classico’?

Si comincia il 24 gennaio con la discussione di un libro che affronta la storia di un concetto moderno nell’antichità greca: Utopia, di Michele Napolitano. ‘Utopia’, com’è noto, non è una parola antica, ma è un termine moderno modellato sulla lingua greca. Il libro di Michele Napolitano cerca di rispondere alla questione se i Greci conoscessero l’utopia, o meglio l’idea di utopia, anche se non ne conoscevano la parola, e in che misura le utopie degli antichi ci possono ancora servire per configurare le nostre speranze e i nostri sogni.

Dialogheranno con l’autore Sotera Fornaro (Università della Campania L.Vanvitelli) e Raffaella Viccei (Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia).

Con il patrocinio dell’ ASSOCIAZIONE ITALIANA DI CULTURA CLASSICA – Terra di lavoro (Caserta)

Locandina